Panda stravince, le altre lottano testa a testa

La Regina in Italia resta la Fiat Panda. E’ la più venduta e anche nel noleggio a lungo termine è la prima classificata con un forte distacco rispetto alle altre. Rinnovata con il Model Year 2017, la Panda è cresciuta rispetto al 2015 del 15,9% ed è seguita da altre due Fiat: la 500L (che però sta perdendo terreno) e la 500. Al quarto posto si trova, a conferma della crescente voglia di SUV, la Fiat 500X, che l’anno scorso entrava in classifica alla 18esima posizione. Il podio quindi continua ad essere italiano, sebbene sia insidiato dalla francese Peugeot 308, che nel primo semestre è riuscita a scalare la Top 20 raggiungendo gli stessi valori della 500X.

La Peugeot 308 sta battendo la Volkswagen Golf

L’auto straniera più noleggiata a lungo termine in Italia è quindi al momento la francese 308. Le altre best seller seguono a ruota con poco distacco (Ford Fiesta 3.607 unità e Volkswagen Golf 3.472). La Golf tuttavia è in discesa del 6,6% (l’anno scorso era lei ad essere la straniera più richiesta, come si vede dallo schema qui sotto). Un altro aspetto importante da considerare è quello relativo all’ascesa della Toyota Yaris. Entrata nella Top 20 del 2015 in ultima posizione (con appena 576 unità), la giapponese - grazie probabilmente alla variante ibrida che non teme i blocchi del traffico - è arrivata ad occupare la 18esima, con una crescita di ben 229,7 punti percentuali.

Auto ibride alla riscossa

Se si guarda infatti alle immatricolazioni per alimentazione, i valori assoluti riferiti al primo semestre 2016 vedono ancora una predonimanza dei motori a benzina (96.619, +12%) seguiti dai diesel (28.871, +16%), ma le ibride sono cresciute del 96% arrivando a 2.034 unità. La ragione principale si trova appunto nelle agevolazioni alla circolazione in città. Le elettriche invece, che godono di altrettanti vantaggi (come ad esempio anche il parcheggio gratis sulle strisce blu), sofforno per la carenza di un'adeguata infrastruttura di ricarica; rispetto all'anno scorso ne sono state immatricolate appena 118 (contro le 485 del 2015), per un calo del 76%. Le auto a gas, GPL e metano, sono invece salite rispettivamente del 60% e del 38% (1.841 unità e 1.141).